La vita è lunga o breve?
Non lo so, forse dipende a chi lo domandi.
Ci sono attimi però che valgono una vita intera e la vita sembra avere senso solo per quegli attimi.
Sono dei momenti eterni?
Non ne ho la certezza, ma lo sembrano.
Non sempre e solo meravigliosi.
L'esistenza si riassume in un pugno di secondi folgoranti e anche altri che non arrivano al minuto e non sembrano speciali.
A volte cose semplici hanno un sapore mai gustato prima.
La castagna che lanciavo ridendo da bambino, mentre gli alberi ridevano insieme a me, la gamba di Papà che abbracciavo forte appena imparato a camminare; Sono ricordi in rilievo nella memoria.
Quanto amore si è disciolto nel fiume della Vita!
Quanta sofferenza.
Sono comunque momenti magici gli attimi dove lo stupore ti sorprende fino in fondo come la nascita di un essere umano che chiami figlio o figlia, lo vedi per la prima volta ed entra in te e non va più via, così comprendi senza alcun dubbio che la vita è un miracolo.
Saltuariamente un terribile miracolo.
Mi ricordo quando percepii l'ultimo respiro di una persona prima che diventasse un cadavere, proprio davanti ai miei occhi, e mi trasse da dentro un profondo stupore: Ah! E' così che succede.
Sono, secondo il mio sentire: i silenzi inaspettati; Mi accadde anche quella volta che un tramonto rosso come un fuoco colorò le punte dei Templi d'Oriente e mi persi nel Tutto per ritrovarmi come per caso, in un momento perfetto.
Ricordo una notte misteriosa dove due corpi innamorati furono uno e dissi a me stesso: La felicità allora esiste!
Cose così.
In alcuni istanti viviamo una grandezza che sembra non appartenerci, eppure ci abita dentro e poi?
Va via.
A quel attimo irripetibile direi: "Perché non resti con me?
Sei così bello. Sei talmente intenso e originale".
La vita ordinaria invece trascorre quasi senza traccia, è una sorta d'attesa di non si sa bene cosa.
Resta quello che sorprende alle spalle, il momento che arriva senza farsi annunciare e vale forse tutta una vita, oppure ha in se solamente un reale significato.
Lo senti distintamente, anche se non fa rumore.
Che cosa strana questa punteggiatura, ha più importanza delle parole che divide.
I silenzi intermittenti, silenzi senza tempo sono questi attimi.
Ci dicono cose che non trovano modo per essere descritte, eppure tutti sappiamo che esistono.
Hanno la sostanza dei sogni questi istanti, tuttavia non ci sono mai stati momenti tanto veri.
Se mai un giorno mi chiedessero conto, dirò: "Così visse totalmente la vita in me".
E il resto?
Mah!
Sinceramente?
Un indistinto contorno.
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