mercoledì 28 maggio 2008

Tributo a E.D.


Apparirebbe certo possibile sopportare di vivere al buio se non si fosse visto il sole, anche una sola volta.

Vantaggioso, forse sarebbe, patire la tristezza potendo dimenticare i momenti felici.
Seducenti si presenterebbero i sogni, facendoci sentire ricchi per qualche attimo se poi l'indigenza non soffocasse con maggiore vigore.

Educherebbe davvero, il vivere raffinato, senza dover perdere la semplicità.
Caracollando con passo malfermo lungo la vita, al modo che molti chiamano: Esperienza.
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It would appear certainly possible to live in the dark, if you had never seen the sun, not even once.
Perhaps favorable, it would be, to suffer sadness being able to forget the happy memories.
Seducing would dreams appear, making us feel rich for a few moments, if then indigence wouldn't suffocate with greater vigor.
Living refined would truly educate, only without losing simplicity.Wandering with a unsteady step along life, to the way that many call: Experience.

3 commenti:

Octuagenario ha detto...

Confido nella speranza che mi conceda un piccolo supplemento didascalico per queste splendide parole:
chi ca.z. è E.D.??? o_O

Visir ha detto...

E chi mai potrebbe essere?
Certo Lei, il mito, il mostro, l'anima solitaria che svetta come il monte Fuji fra le nubi dell'umanità.

Emily Dickinson, che te lo dico a fare? :D

Jean du Yacht ha detto...

Le tue definizioni di E.D. non sono affatto esagerate (ho appena letto qualcosa) ma confesso che fino alle 12.54 avrei duplicato il post di Octy.